Frequent Flyers Terzo Episodio: Namibia
Published on:
09 Sep 2015
I nostri amici Guillaume e Perrine hanno speso buona parte degli ultimi 12 mesi viaggiando per il mondo per volare. Il risultato del loro viaggio è narrato in una serie di tre episodi il terzo dei quali è ora disponibile. Se vi siete persi i primi episodi, potete vedere l’intera serie in un unico filmato. Ciao da tutto il Team!
Una nota del regista:
La Namibia è stata l’ultima tappa del nostro viaggio con il parapendio. Visitare questo bellissimo paese era stato il mio sogno da molto tempo: le dune di sabbia rossa, gli alberi morti, il clima culturale unico e la gente dell’Africa meridionale, la luce del sole al tramonto e l’incredibile fauna selvatica che vive lì. La nostra idea era principalmente di volare sulla costa occidentale. Per caso, abbiamo incontrato Axel Gruber, un pilota locale che vola a Swakopmund. Axel conosce molto bene la zona, e gentilmente ci ha accompagnato da località in località.
GUARDATE GLI ALTRI EPISODI
Parapendio in Nuova Zelanda: https://vimeo.com/125979643
Parapendio in Nepal: https://vimeo.com/128382174
DOVE VOLARE
Noi ci siamo dedicati solamente al volo costiero, ma e siete audaci (e ben organizzati), si può anche fare anche un po’ di cross country abbastanza estremo. Non per nulla la Namibia è il paese dove sono stati stabiliti i più importanti primati mondiali.
Sossusvlei (24.721111, 15.527480)
Sandwich Harbour (23.318490, 14.501821)
Swakopmund (22.728681, 14.536591)
CONSIGLI PER I PILOTI
-Abbiamo volato in agosto, che… là è il peggior periodo per volare! Ci sono venti molto forti e turbolenti (soprattutto nel sud), ma questo è anche il periodo migliore per osservare la fauna locale, e le temperature sono un po ‘più fresche perché è la stagione invernale..
-Se volate tra dicembre e marzo avete il 99% di possibilità di godervi dei voli fantastici.
-Non mancate di contattare Axel Gruber (http://magicmomentsnamibia.com). Il nostro buon amico vola tutti i giorni e fa anche un po’ da guida turistica nelle zone più selvagge. Conosce bene le condizioni e le località migliori, quindi lui è l’uomo da contattare se volete andare lì.
-Fate attenzione! Non ci sono assolutamente servizi di soccorso (nessun elicottero, nessuna assistenza per tutti…). Quindi, assicuratevi di essere ben preparati se succedesse qualcosa. Portare sempre più acqua del necessario e cibo per un paio di giorni. Siete veramente in mezzo al nulla!
-A Prima vista, la Namibia sembra essere un paese molto costoso (ed in una certa misura lo è). Ma si può anche viaggiare in maniera abbastanza economica. Portatevi una tenda, un fornello da campeggio, ecc… Non c’è bisogno di dormire in costose guest house o mangiare a caro prezzo nei ristoranti. Ci sono molti posti dove campeggiare in tutto il paese..
-La maggior parte delle località (ad eccezione di Sandwich Harbour) non necessitano di un 4×4. Questo vi permetterà di risparmiare un sacco di soldi. Etosha (il parco più importante) è accessibile da una normale autovettura con trazione a due ruote. Quindi stabilite con precisione cosa intendete fare perché potrebbe essere inutile prendere un 4×4.
Questo segna la fine della nostra avventura. Ora siamo di nuovo in Francia, nuovamente alla nostra normale vita quotidiana. Spero vi sia piaciuto seguire il nostro viaggio e siate motivati nel portare con voi il vostro parapendio la prossima volta che si viaggerete… In tutto il mondo ci località dove volare in parapendio!
Perrine & Guillaume